REGOLAMENTO INTERNO DELLA PRO LOCO DI CALUSO
Art.1 SOCIO
Tutti i cittadini residenti nel territorio del Comune di Caluso, nonché quelli residenti nel
territorio italiano, che godono di diritti civili ed offrono garanzie di serietà ed operosità,
possono far parte della PRO LOCO DI CALUSO in qualità di “SOCIO”.
Art. 2 APPROVAZIONE STATUTO E REGOLAMENTO
La domanda di ammissione alla PRO LOCO implica l’incondizionata accettazione
della Statuto e del regolamento in vigore. Il rilascio della relativa tessera deve avvenire
mediante trascrizione su un registro, con numero progressivo, che sarà chiamato
“Registro dei Soci”.
Art. 3 DIRITTI ED OBBLIGHI DEI SOCI
Tutti i soci della Pro Loco di Caluso hanno diritto
- A ricevere la tessera della Pro Loco
- A ricevere le pubblicazioni della Pro Loco
- A frequentare i locali della Pro Loco
- Ad ottenere eventuali facilitazioni in occasione di manifestazioni promosse e/o organizzate della Pro Loco
I soli soci maggiorenni invece hanno diritto
- Di voto per eleggere gli organi dIrettivi della Pro Loco
- Di essere eletti alle cariche direttive della Pro Loco
- Di voto per l’approvazione e le modifiche dello statuto e dei regolamenti della Pro Loco
Art. 4 QUOTA ASSOCIATIVA
La quota associativa da versare all’atto dell’iscrizione alla PRO LOCO, è stabilita
dall’Assemblea dei Soci in sede di approvazione del bilancio consuntivo. Le
quote dovranno essere pagate tramite un rappresentante dell’Associazione autorizzato dal
Consiglio Direttivo e consegnate al Tesoriere.
Art. 5 BILANCIO
La PRO LOCO ha un proprio bilancio ed una amministrazione autonoma per il suo
finanziamento. Il patrimonio della Pro Loco è costituito da tutti i beni mobili e immobili ad
essa pervenuti a qualsiasi titolo ed ovunque dislocati e dalle donazioni, finanziamenti e
contributi che gli pervengono da Enti o privati.
Gli esercizi sociali si chiudono il 31 dicembre di ogni anno.
Art. 6 ENTRATE
Le entrate monetarie dovranno essere depositate su un c/c bancario fruttifero nella forma
deliberata dal Consiglio Direttivo. Avranno accesso al conto il Presidente, il VicePresidente, il Segretario e il Tesoriere in forma disgiunta. E’ consentita la costituzione di un fondo di economato per le spese minime a
disposizione del Presidente relative a spese di cancelleria, pulizia e mantenimento locali.
L’entità del fondo e la forma di rendicontazione è definita da apposita delibera del Consiglio Direttivo.
Tutte le spese devono essere dimostrate da regolare ricevuta quietanzata o scontrino
fiscale poi registrate sulle scritture contabili della Pro Loco. L’Amministrazione della Pro
Loco sarà strutturata in conformità alle disposizioni vigenti, osservando le delibere del Consiglio Direttivo
nonché il presente regolamento.
Art. 7 L’ASSEMBLEA DEI SOCI
L’assemblea dei Soci, sia ordinaria che straordinaria, vota per alzata di mano. Su decisione del Presidente e per argomenti di particolare importanza la votazione può essere effettuata a scrutinio segreto.
In tal caso il Presidente può scegliere tre scrutatori tra i Soci presenti.
Non sono ammessi voti per corrispondenza.
L’avviso di convocazione dell’Assemblea (sia ordinaria che straordinaria) deve avvenire in forma scritta a mezzo posta ordinaria e/o elettronica.
La spedizione dell’avviso di convocazione può essere accompagnato dall’affissione negli spazi che il Consiglio Direttivo reputa più appropriati quali ad esempio fuori dalla sede della Pro Loco o in pubblica bacheca.
Art. 8 IL CONSIGLIO DIRETTIVO
I consiglieri che risultano assenti per tre sedute, anche non concecutive, senza giustificazione motivata, possono essere dichiarati decaduti con deliberazione del Consiglio Direttivo, il quale provvede come da Statuto.
Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della maggioranza dei componenti del Consiglio Direttivo ed il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità, il voto del Presidente vale doppio.
Art.9 REGOLAMENTO ELEZIONI
Sono ammessi alle votazioni tutti i Soci Ordinari e Sostenitori in regola con il pagamento della quota associativa per l’anno delle votazioni.
Almeno un mese prima della scadenza del mandato del Consiglio Direttivo il Presidente convocherà un’Assemblea Ordinaria dove presenterà il bilancio.
Il Consiglio Direttivo sceglie il giorno e l’ora in cui dovranno essere svolte le votazioni.
Il Consiglio Direttivo nomina 3 Scrutatori tra i Soci della Pro Loco.
Non potranno essere nominati come scrutatori i Soci con incarichi direttivi, o facenti parte della Giunta Comunale
Il Presidente del Collegio degli Scrutatori ha i seguenti compiti e doveri:
– È responsabile di tutte le operazioni elettorali;
– Compone la lista dei nominativi da eleggere;
– Prepara le liste di voto;
– Deve adoperarsi al meglio per assicurare un sereno e corretto svolgimento delle elezioni.
Il Segretario del Consiglio Direttivo uscente si adopererà a fornire piena collaborazione al collegio degli Scrutatori per l’organizzazione delle elezioni.
Le elezioni del Consiglio Direttivo e del Consiglio dei Revisori dei Conti vengono effettuate su schede diversamente intestate e possibilmente di colore diverso.
Chi volesse candidarsi potrà farlo apponendo Nome, Cognome e Numero di Tessera sulle liste elettorali nei modi, tempi e luoghi stabiliti dal Consiglio Direttivo e/o dall’assemblea dei Soci.
Il candidato non può iscriversi su più di una lista (o Consiglio Direttivo o Revisore dei Conti).
Ogni Socio può esprimere, per la nomina di Consigliere del Consigio Direttivo, fino ad un massimo di preferenze pari al numero di candidati consiglieri (se, ad esempio, l’Assemblea sceglie 11 membri per il Consiglio Direttivo il Socio potrà esprimere da 1 a 11 preferenze).
Ogni Socio può esprimere ,per la nomina del Collegio dei Revisori dei conti, un massimo di 3 preferenze.
Saranno ritenute nulle le schede che a giudizio del Collegio degli Scrutatori risultassero compilate in modo irregolare e tali da poter essere riconducibili al votante.
Dovranno eleggersi:
– Il Consiglio Direttivo
– Il Collegio dei Revisori dei Conti composto da 3 membri ;
Terminate le votazioni, il Collegio degli Scrutatori procederà agli opportuni riscontri, dichiarando eletti fino a concorrenza dei posti i candidati che hanno riportato il maggior numero di voti.
A parità di voti subentrerà il candidato da più tempo iscritto all’associazione, successivamente quello più anziano.
Di tutte le operazioni elettorali viene redatto un verbale sottoscritto dai membri del Collegio degli Scrutatori. Terminate le operazioni elettorali, il verbale sarà dato in custodia alla segreteria dell’associazione.
In caso di dimissione di un Consigliere il primo candidato non eletto andrà a sostituire il consigliere mancante secondo i risultati delle votazioni.
A parità di voti subentrerà il candidato da più tempo iscritto all’associazione, successivamente quello più anziano.
Qualora non si raggiungessero le condizioni di eleggibilità, dovranno essere riconvocate le elezioni entro i successivi 30 giorni.
Art.10 DOCUMENTI E LIBRI
Tutta la documentazione amministrativa della Pro Loco è sotto la diretta custodia del Presidente, del Vice Presidente e del Segretario. I registri vanno vidimati da Presidente o Vice Presidente in ogni loro pagina.
I libri previsti sono
- Libro verbali Assemblee dei Soci
- Libro verbali Consiglio Direttivo
- Libro Verbali Collegio Revisori dei Conti
- Libro Contabilità
Tutta la documentazione emessa (lettere, delibere e convocazioni) dalla Pro Loco va protocollata (tramite firma di Presidente e Vice Presidente e timbro dell’associazione) e archiviata in un apposito contenitore e custodita nella sede sociale.
Art. 11 GRUPPO I BAMBAS AD’ CALUSO
Il Consiglio Direttivo si adopererà per creare un gruppo di Soci denominato “I Bambas ad’ Caluso” che mettono a disposizione il loro tempo per collaborare con il Consiglio Direttivo della Pro Loco.
Ogni membro che entrerà a far parte dei Bambas dovrà:
- essere socio della A.P.S.T. Pro Loco Caluso
- essere disponibile a collaborare con la Pro Loco. La collaborazione è da intendere sia in senso fisico che a livello organizzativo, che a livello di idee.
- sapersi divertire. La Pro Loco non deve essere vista come un lavoro, ma come possibilità di stare bene insieme e divertirsi organizzando eventi e manifestazioni.
Il gruppo dei Bambas non avrà potere decisionale che spetterà unicamente al Consiglio Direttivo.
Art. 12 OSSERVAZIONI
Eventuali osservazioni sull’organizzazione e funzionamento della Pro Loco devono essere
fatte, per iscritto, al Presidente.